lunedì 10 marzo 2014

Mettiamoci una pezza









Camminando per Bitritto di sicuro vi sarà capitato d'imbattervi in una buca nella strada, di quelle piccole in cui, però, il piede entra in pieno; oppure di passare con l'auto sopra una gigantesca toppa sull'asfalto, procurandovi "istinti primitivi" nei confronti di chi vi ha fatto rischiare di rompere le sospensioni. Se piedi e auto potessero parlare!! Non è sarcasmo, se pensate che in giro per il comune, anche su ASFALTI NUOVI DI ZECCA, ci sono buche di varie dimensioni e profondità, magari procurate dall'acqua piovana filtrata fino alla base del manto stradale. Per non dire dei riempimenti fatti per chiuderle: in altri Paesi la procedura consiste nel scavare attorno alla buca una forma regolare, riempiendo poi il vuoto con materiale liquido a livello, evitando di creare disparità altrettanto pericolose. Senza dimenticarci che per intervenire, il comune impiega giorni e a seguito di vari richiami da parte dei cittadini, con il rischio che la suddetta buca o rattoppo non vengano visti, rischiando di procurare danni anche molto seri.

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